E’ RECORD MONDIALE PER MARCO BONFIGLIO: 10 MARATONE IN 10 GIORNI IN 30 ORE
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Dal 6 al 15 agosto, sulle rive del Lago d’Orta, si è tenuta la 10 Maratone in 10 giorni, deca ultramarathon che ha visto “Mr. Spintatotale” sbriciolare il precedente tempo europeo ed ottenere in nuovo record del mondo in 30h02’01”.
Ogniqualvolta indossa le scarpe da running, la canotta mimetica, gli X-Kross e si mette a macinare chilometri, non sai mai fin dove arriverà, ma l’unica certezza è che arriverà più lontano e più velocemente di tutti gli altri.
Sono anni che lo seguiamo (inseguirlo non è minimamente ipotizzabile), mentre calca i percorsi di mezzo mondo e vince, una dopo l’altra, ultramaratone dal chilometraggio, per i più, folle… lui è il milanese Marco Bonfiglio, atleta entrato a gennaio 2016 nello Sziols Team Italia, già vincitore nel 2015 della Fidippides Run 490k, la Atene – Sparta – Atene, e quella che ha completato lunedì 15 agosto 2016 sulle rive del Lago d’Orta è stata la sua ultima, ennesima impresa: correre, in 30h02’01”, dieci Maratone in dieci giorni, per un totale di 421 chilometri, abbassando il precedente Record del Mondo, fermo a 30h05′, e sbriciolando quello europeo di 30h50′.
Un percorso duro, quello della 10 Maratone in 10 giorni del Lago d’Orta, splendido specchio d’acqua dolce alpino incastonato tra le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, caratterizzato da 600 metri di dislivello lungo un percorso di 21k da ripetere due volte e contraddistinto anche da impegnativi tratti offroad: “Non ci avevo proprio pensato, all’inizio della Orta 10 in 10, al record e al muro delle 30 ore – racconta un sempre sorridente e tatuatissimo Marco Bonfiglio alla fine della gara ferragostana –: io corro per puro piacere, sempre. Poi al quinto giorno mi hanno avvertito di questa possibilità e così ho iniziato ad andare sempre più forte”. Incredibile la progressione di Marco che, dopo aver chiuso la prima 42k in 3h07′ è sceso fino alle 2h50′ della decima Maratona, nonostante la sempre maggior stanchezza accumulata.
“Ho davvero dato tutto nell’ultima giornata – ha spiegato Mr. Spintatotale, com’è ormai conosciuto dentro e fuori dal web, affrettandosi a precisare che anche per questo 2016 gli obiettivi saranno la Spartathlon Ultra Race e la Fidippides Run –, ma non avevo nessuno che mi tirasse e, come spesso è accaduto in questi giorni, ho dovuto correre sempre completamente da solo. Ho tenuto in piano un ritmo sotto i 4 minuti al chilometro, necessario per realizzare 2h48′, il giorno prima alla mezza ero passato in 1h27’, nell’ultima Maratona in 1h22’, ma nel secondo giro, durante una delle salite, ho avuto una forte crisi di stanchezza e ho dovuto per la prima volta camminare per diversi metri. Ho perso sicuro qualche minuto che è stato fatale, ma pazienza!”.
Grazie a questo ennesimo risultato di assoluto prestigio, Marco Bonfiglio è definitivamente, e giustamente, entrato nel gotha degli ultramaratoneti più forti al mondo, dimostrando che per vincere bastano la passione e la voglia di mettersi sempre in gioco… anche se, per diventare dei campioni come Mr. Spintatotale, sicuramente la genetica ha la sua bella importanza… Chissà che un giorno alle Olimpiadi non introducano anche una ultramaratona da 100km…
X-KROSS RUNNING – Marco Bonfiglio ha un’ottima preparazione di base anche se in questi giorni una condizione fisica non eccellente l’aveva fatto desistere dalla ‘pazza idea’ di partecipare alla 20 Maratone in 10 giorni. Nella sua corsa c’è tanta, tanta passione ma anche i migliori materiali. Per proteggere gli occhi dal sole Sziols Sports Glasses gli ha fornito gli innovativi X-Kross Running con clip vista interno.
Tra gli atleti italiani che hanno già scelto gli X-Krossdi Sziols, gli ultramaratoneti Hermann Achmueller e Marco Bonfiglio, vincitore della Atene – Sparta – Atene di 490k, la campionessa italiana di maratona Claudia Gelsomino, l’azzurra e tre volte campionessa italiana di maratona Ivana Iozzia, la triathleta professionista e della nazionale italiana Alice Betto, il ciclista paralimpico Michele Pittacolo, il ginnasta oro olimpico Igor Cassina e la ultramaratoneta vincitrice delle due ultime edizioni della 100km del Passatore Nikolina Šustić e la bergamasca Eliana Patelli vincitrice di diverse maratone e corse su strada internazionali