IL RE’ E’ A NUDO TEATRO CAM OLMI MILANO
COMUNICATO STAMPA
IL RE E’ NUDO ventunesima serata 12 aprile 2019
Protagonista GENNY DI NAPOLI
Il Ventunesimo appuntamento del primo talk show sportivo teatrale milanese, che da due anni infiamma migliaia di sportivi e non, che assiepano l’Auditorium CAM Olmi si svolgerà venerdì 12 aprile, vedrà come protagonista il due volte campione del mondo indoor e campione europeo Genny Di Napoli.
Ma prima di raccontare quello che sarà il nuovo appuntamento de IL RE E’ NUDO, è doveroso fare un passo indietro e ringraziare la splendida Arjola Trimi, nuotatrice paralimpica, che con il suo contagioso sorriso, ha letteralmente illuminato ed emozionato le centinaia di persone presenti il 22 marzo scorso nel precedente incontro.
Anche i tanti bambini e ragazzi partecipanti si sono divertiti con un sipario ludico e magico dedicato ad Harry Potter, grazie alla presenza dei sosia dei personaggi della saga, Andrea Antonelli, nei panni magici di Harry, Gerardo Giove in quelli giganteschi di Rubeus Hagrid e Michela Mastrorilli, in quelli decisamente più dolci della professoressa Mc Grannit.
Un momento che ha commosso e davvero toccato il cuore di tutti, è accaduto quando la Nazionale Italiana dell’Amicizia è salita sul palco, tantissimi bambini, ragazzi, ragazze, uomini e donne tutti mascherati, in nome della vera missione umanitaria.
Per queste tantissime persone che settimanalmente portano allegria, colore e amore negli ospedali oncologici dei bambini; non ci sono state parole per esprimere loro un meritato ringraziamento, soltanto applausi e come da invito del conduttore Raffaele Geminiani un gesto, una piccola goccia per muovere l’oceano della solidarietà.
In tanti anni di storia il CAM Olmi non è mai stato così colorato come in questa occasione.
Ed eccoci proiettati al nuovo appuntamento de IL RE E’ NUDO che l’ideatore e conduttore, l’architetto scrittore Raffaele Geminiani, promette carica di pathos.
Genny Di Napoli, sarà IL RE E’ NUDO. Il mezzofondista residente a San Donato Milanese, ma di origine napoletana, che ha portato il nostro tricolore sul pennone più alto in tante competizioni internazionali.
Già da juniores nel 1987 è stato campione europeo dei 1500 metri, proprio in casa dei maestri inglesi, in quel di Birmingham.
Il ventiduenne della Snam San Donato, mostrò al mondo il suo naturale talento al meeting di Rieti del 1990, in quell’occasione Genny bruciò l’algerino Noureddine Morceli, campione mondiale in carica, con un tempo sensazionale sulla distanza principe dei 1500 metri, 3’32”78, tuttora record italiano dopo quasi 30 anni da quell’impresa.
Nello stesso anno in un’edizione dei campionati europei particolarmente ricca per la nazionale azzurra, Di Napoli conquistò uno storico argento nei 1500 metri di Spalato.
Fu quella l’ultima competizione internazionale in una terra che subito dopo vide scorrere tanto sangue e odio in una guerra disumana, nel cuore dell’Europa di fine millennio.
Tornando al nostro campionissimo, nel 1991 fu subito vittoria ai Giochi del Mediterraneo di Atene e il 1992, anno olimpico, cominciò con la grande vittoria nei 3000 metri agli europei indoor di Genova.
Purtroppo per un problema di microfrattura, accusato soltanto quindici giorni prima, la sua olimpiade, da favorito perché imbattuto in tutta la stagione, non si concluse nel migliore dei modi.
Ma il digiuno durò pochissimo infatti nel marzo del 1993 a Toronto, Genny fece esplodere di gioia tutti gli sportivi italiani, dominando dall’inizio alla fine i tremila indoor dei Campionati del Mondo.
Un impresa eccezionale che si sarebbe ripetuta due anni dopo a Barcellona, che fece di Genny il più grande mezzofondista italiano indoor di tutti i tempi.
Vittorioso anche in quattro edizioni della Coppa Europa, oltre a rappresentare l’Europa nella Coppa del Mondo di Barcellona del 1991.
Campione europeo sia di cross a squadre che della 4×1500 metri.
Genny Di Napoli, un fuoriclasse assoluto.
Sfileranno sul palco degli Olmi anche gli ex campioni di atletica leggera, i mezzofondisti Stefano Parma ed Eugenio Ferrara, il velocista Roberto Bonetti e l’ex campione europeo juniores e primatista mondiale Gaetano Erba.
Ad Alessia Mainardi, una delle più prolifiche scrittrici italiane del genere fantasy sarà consegnato il premio letterario Andrea G. Pinketts, dedicato al grande scrittore milanese scomparso nel dicembre scorso.
Il rapper Diamond Frank, amico de IL RE E’ NUDO si esibirà in due performances musicali, il suo repertorio è particolarmente ricco di testi che raccontano la contemporaneità del vivere quotidiano e dei disagi sociali metropolitani.
Un plauso speciale e il premio IL RE E’ NUDO a Paolo Rusconi, coraggioso e caparbio, cameramen della trasmissione televisiva City Report, in onda su canale La6.
L’importante gruppo delle Guardie ecozoofile, nucleo Gez, con in testa il suo responsabile, Roberto Legnani, ci racconterà questa particolare esperienza di servizio sul territorio.
Gradita presenza sarà quella dell’istituto Enaip, importante realtà sociale, culturale e didattica appartenente al territorio del Municipio 7.
Gli Angeli Custodi della Croce Verde di Baggio saranno premiati per la loro importante attività che li vede impegnati socialmente e sanitariamente 24 ore su 24, sette giorni su sette.
Ed infine avremo la presenza delle seguenti società sportive: Cornaredese Calcio, U. S. Visconti Milano, Scuola Sportiva Atletica.it.
Vi aspettiamo come sempre, carichi di entusiasmo per una serata che si preannuncia al fulmicotone.
